Ancora denunce di degrado cittadino. Via Cervo e zone attigue
Siamo a segnalare una situazione, come molte altre, di forte degrado di una delle stradine dell’abbandonato borgo San Vito. Parlare di abbandono è lecito se la segnalazione proviene da chi ci vive e per quelle strade ci cammina quotidianamente.
Parliamo di Via Cervo, non che altre stradine siano messe meglio. L’erba cresce rigogliosa e no, non siamo in aperta campagna, ma in pieno centro cittadino, a due passi da Piazza XX Settembre. Dai documenti fotografici acquisiti risulta una grossa trascuratezza e una completa mancanza di pulizia delle strade, che dovrebbe essere ordinaria, oltre che una grande, GRANDISSIMA inciviltà: è possibile che tutti gli escrementi animali siano di randagi? Lecito il dubbio.
Altrettanto lecito è provvedere urgentemente alla pulizia di queste strade, in cui è impossibile transitare soprattutto in questa stagione, in cui il caldo non fa altro che appesantire il fortissimo odore di urina. Urgentemente e anche in maniera continuativa: gli operatori ecologici e le macchine per la pulizia sono un miraggio e un’accurata pulizia non viene effettuata da molto tempo.
Ad appesantire la situazione è anche lo stato di uno degli immobili siti in Via Cervo, ormai dimora per i colombi e le loro deiezioni. Certamente l’intervento sui privati è difficoltoso, ma la regola “per un misero peccatore penitenza generale” non può essere applicata quando si parla di salute, igiene e rispetto degli altri.