“DIETA MEDITERRANEA” PATRIMONIO DELL’UMANITA’
Di estremo interesse s’è rivelato il convegno tenutosi a Gioia del Colle lunedì scorso, organizzato dal Forum Nazionale dell’Agricoltura del Pd e dal circolo cittadino, che aveva come tema: “La dieta Mediterranea, patrimonio dell’Umanità”.
Convegno durante il quale i vari esperti chiamati a confrontarsi, concordemente hanno convenuto che la dieta mediterranea è parte integrante della nostra cultura. Convegno dal quale sono emerse proposte interessanti non solo sotto il profilo enogastronomico ed economico, ma soprattutto salutistico.
Argomento, quest’ultimo, affrontato con spiccata professionalità dalla ricercatrice del Laboratorio Epidemiologico e Nutrizione del IRCCS Ospedale “De Bellis” di Castellana Grotte, dott.ssa Rosa Inguaggiato, che con un’articolata relazione ha illustrato una loro recente ricerca sugli aspetti salutistici della dieta mediterranea, soprattutto su pazienti affetti da iperglicemia e ipocolesterolemia.
Francesco Mastrangelo (Presidente Consorzio Vini DOC Gioia), incoraggiato dal successo ottenuto al “Vinitaly”, nel ribadire che il vino è parte integrante della dieta mediterranea, ha sottolineato che il vino è un elemento culturale importante, se ci si attiene al bere consapevole e moderato.
Mentre Matteo Antonicelli (Direttore del Gal “Terra dei Trulli e del Barsento), ha aggiunto che è necessario impegnarsi a far conoscere i vantaggi della dieta nelle scuole del territorio. Come pure Andrea Cantore (Associazione Italiana Frantoiani Oleari) è stato decisamente chiaro nel dare le coordinate per riconoscere un vero olio extravergine d’oliva da uno taroccato.
Il giovane chef gioiese Ottavio Surico, invece, ha magnificato la cucina povera (quella che occupa un posto di rilievo nel menù del suo locale), costruita maggiormente sull’utilizzo di verdura campestre, che dal punto di vista salutistico è all’avanguardia.
Per l’Assessore regionale Dario Stefano: “Il riconoscimento assegnato alla dieta mediterranea è un fatto culturale importante – sottolineava – che promuove tutto il territorio con le sue bellezze naturali, architettoniche e paesaggistiche. Quindi, quanto basta a livello regionale a puntare il nostro obiettivo sul marketing territoriale attraverso una sinergia con tutte le aziende pugliesi del settore agroalimentare, così come è avvenuto al recentissimo “Vinitaly”, dove i nostri vini hanno marcato un grande apprezzamento dei buyer internazionali, in continuità con quanto sta avvenendo già da qualche anno”.
“Intanto, come Regione, è nostra intenzione – continua – impegnarci ad una riorganizzazione delle aziende agrituristiche, affinché queste si impegnino a rispettare gli standard di posti e a fare di questi luoghi un punto di diffusione della cultura del mangiare come momento di aggregazione sociale intorno alle proprie radici e tradizioni”.
“Il riconoscimento Unesco alla dieta mediterranea – ha esordito Enzo Lavarra nel suo intervento – determina la grande occasione per il settore agroalimentare. Questo sigillo internazionale consente alle nostre eccellenze di esportare nel mondo e attrarre turismo in loco. Ovvero di coniugare crescita di reddito e occupazione nel settore e di farlo divenire traino dello sviluppo complessivo di Gioia del Colle. Assieme alla Regione, saremo i promotori di una strategia integrata fondata su ricerca e tecnologia applicata, su tutela della tipicità attraverso l’etichettatuta e la tracciabilità di vino, olio, ortofrutta. Rilanceremo la procedura DOP della mozzarella, utilizzeremo i fondi europei per il sostegno alla commercializzazione attraverso l’associazionismo dei produttori”.
“Solleciteremo le autorità – ha aggiunto il responsabile nazionale del Forum Agricoltura Pd – a rendere operativa l’Istituzione della Elaioteca a Gioia del Colle come centro polifunzionale di informazione e promozione, utilizzeremo le risorse del Piano di sviluppo rurale attraverso il Gal per integrare la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche con la fruizione dei beni paesaggistici e monumentali, attraendo turismo interno e internazionale”.
“Proporremo una campagna – ha chiuso Lavarra – alla educazione alimentare nelle scuole, per illustrare i benefici della dieta mediterranea per la salute dei nostri ragazzi e solleciteremo la deliberazione di bandi per le mense pubbliche con il criterio di valutazione preferenziale per la utilizzazione dei prodotti del nostro territorio”.
Luigi Mongelli – Resp. Comunicazione Pd Gioia del Colle – Pdgioia@libero.it – Cell. 3395967647.
Si ringrazia Maria Castellaneta per il contributo fotografico.