DON ALFONSO GIORGIO E MONS. ANGIULI A GIOIA -foto-
Giovedì scorso, presso il Chiostro della palazzo di città di Gioia del Colle, ha avuto luogo il secondo appuntamento proposto da “Righe di Primavera”, Percorsi ed Incursioni letterarie con autori contemporanei” a cura di Lucio Romano, cui il sindaco Piero Longo ha affidato il compito di coordinare alcune iniziative letterarie e culturali di concerto con la dottoressa Arianna Addabbo, dirigente della Biblioteca Comunale Don Vincenzo Angelilli, pubblicizzate nel calendario pubblicato nel sito del Comune (http://www.comune.gioiadelcolle.ba.it/documenti/2011_05_02%20EVENTI%20MAGGIO%202011.pdf).
Ospite della serata il teologo e scrittore don Alfonso Giorgio autore del testo ” L’Associazionismo laicale dopo il Concilio Vaticano II in Diocesi di Bari” presentato da monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, alla cui ordinazione episcopale la redazione di Gioianet dedicò un ampio reportage video – fotografico in dicembre (http://www.gioianet.it/attualita/2122-mons-vito-angiuli-ordinato-vescovo-di-ugento-foto-e-video-.html).
Nonostante il sovrapporsi di incontri al pari interessanti (Raffaele Nigro presso il Circolo Unione e Lino Patruno a Spazio UnoTre), la presentazione è avvenuta al cospetto di un numerosissimo pubblico.
L’avvocato Lucio Romano, curatore della fortunata rassegna, ha a sua volta presentato gli ospiti e ringraziato i presenti.
“Il Presule ha approfondito, con un puntuale excursus storico, tutto il lavoro di ricerca effettuato da don Alfonso Giorgio, nostro caro concittadino – dichiara Romano – toccando ed esaminando i vari capitoli del testo. Il lavoro del sacerdote ha affrontato, infatti, per la prima volta in maniera completa e compiuta, il grande lavoro del laicato nella Chiesa Pugliese. La sua indagine, storica e teologica si addentra sin dalle origini del ruolo del laicato, tocca quindi la nascita delle cosiddette “congreghe” (poi divenute confraternite), affrontando anche l’importante opera di partenariato da queste svolto con la istituzione della Chiesa”.
Un’opera particolarmente apprezzata da monsignor Angiuli, frutto di una certosina ricerca durata anni e dal punto di vista scientifico e documentale completa, complessa e attuale che ben si coniuga con l’impegno sociale profuso dall’associazionismo laicale.
La serata ha registrato un grande successo di pubblico: moltissima gente, in particolare proveniente dalla varie parrocchie gioiesi, ha affollato il Chiostro del Municipio, oltre a diversi religiosi giunti da tutta la Puglia per salutare l’autore, don Alfonso, attualmente Parroco della Chiesa di S. Antonio da Padova di Carbonara, nonché docente di Teologia Fondamentale c/o la Pontificia Università Urbaniana.
“La presenza di sua Eccellenza il Vescovo – afferma Lucio Romano – ha tributato all’evento letterario prestigio e lustro”.
A fine serata, avendo ricevuto notizia che monsignor Cosimo Francesco Ruppi, già presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, era ricoverato presso l’ospedale Paradiso in Pneumologia, i due religiosi ed il sindaco si sono recati in visita dall’illustre paziente.
Si ringrazia Mario di Giuseppe per il suo contributo fotografico.