LEGATURE: “SENZA MUSICA LA VITA SAREBBE UN ERRORE”
“Senza musica la vita sarebbe un errore!”. In questi termini si esprime il grande filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, e assistendo al concerto della bravissima ed intensa Anastasia Dedik – che si è avuto, domenica 18 aprile 2010, presso l’auditorium della sede Lum di Gioia del Colle – capiamo appieno l’essenza del noto aforisma.
Anastasia Dedick è una pianista con alle spalle una grande formazione classica; ed infatti diplomatasi nel 2004 presso il Conservatorio di San Pietroburgo, prosegue, inoltre, i suoi studi negli Stati Uniti presso l’Oberlin Conservatory of Music in Ohio e
Ad introdurre la serata, Paola Sorrentino, direttore artistico della rassegna di musica classica organizzata dall’Associazione Musicale “Daniele Lobefaro” e in collaborazione con il comune di Gioia del Colle.
“L’esecuzione è divisa in due parti […]”, così inizia
Protagonisti della seconda parte, invece, i brani del russo Tchaikovsky e dell’ungherese Liszt, rispettivamente con “The Concert Suite from the ballet – The Nutcracker” e “Mephisto-Waltz”.
Sullo spazio scenico c’è la bellezza eterea, senza tempo della musica. Anastasia ci lascia con numerosi ringraziamenti e noi non possiamo fare a meno di fare altrettanto, ricordandovi che il prossimo appuntamento con Legature è fissato in data giovedì 29 aprile alle ore 20.30 nella stessa location e vedrà come protagonisti Rieko Okuma al flauto e Luca Torrigiani al pianoforte.