NEW VOLLEY FESTEGGIA, NONA VITTORIA DIECI GARE
La corsa della Geatecno New Volley Gioia continua in maniera concreta ed inarrestabile. Sul campo del Palacarbonara, le ragazze di coach Michele Ironico hanno incasellato l´ottava affermazione consecutiva, nonché nona su dieci partite disputate. La compagine biancazzurra gioiese vince con un perentorio e volitivo 3-0 (25-19, 25-21, 25-20).
Ferma ancora il libero Roberta Rubino e rimasta a casa Losito influenzata, il Gioia metteva in campo nel ruolo di libero l´esperta Mimma Campanella, mentre Nicla Marzano in cabina di regia, opposto Andrea De Moraes, bande Merigiò Bellacicco e Stella Frascati, centrali Angela Netti e Rossella Campanella.
Il primo set è caratterizzato da un equilibrio iniziale fino al 7-7. Nella successiva giocata il Gioia ritorna avanti e lo fa con un attacco da zona 4 di De Moraes (la brasiliana in forza alla Geatecno a fine partita avrà uno score personale di 25punti). Dall´8-7 il Gioia ottiene un break vincente che lo porta sul 13-9 (Frascati). Quindi vi è una flessione di cui approfitta la Ger.co che va fino al 16-14 (De Nicolò). La Geatecno tiene il campo e riparte capovolgendo nuovamente e definitivamente il punteggio. Il nuovo vantaggio, 18-17, si ha con l´ace di Marzano (5 ace personali a fine gara) ed arriva al 25-19 con ace di Frascati.
Il secondo set vede una certa reattività del Triggiano ma il Gioia rimane nello specchietto retrovisore barese, almeno fino al 14-14. Qui accade che Marzano e compagne vanno in debito ricettivo e favoriscono l´allungo barese che si ferma al 18-14. Il Gioia corre ai ripari inserendo Labriola al posto di Bellacicco. Il cambio operato dal tecnico gioiese produce un break positivo di 6-0 per il gioia, iniziato da Frascati e chiuso da Rossella Campanella. La reazione triggianese si ferma sul 21-21 (Catacchio). Quindi due muri di Mara Labriola (gara di carattere), un attacco di De Moraes ed un errore di costruzione portano al 25-21 gioiese.
Il 2-0 non fa recedere la Ger.co dalla reazione per rientrare in gara. Questa forza nervosa ha i suoi punti apicali sul 9-9 e sul 16-16. Poi è solo Gioia che dapprima si porta in vantaggio 16-17 (De Moraes) e poi consolida lo stesso, 16-20 (Labriola). Il -4 fa reagire le locali, più di inerzia che di razionalità, e vanno al 19-20 (Fiore). Il Gioia vuole i tre punti e li ottiene con l´ultimo break (5-1) che è chiuso da un errore di Fiore e porta al 3-0.