“CAPPUCCETTO ROSSO” E “LA GAZZA LADRA”, CHE TENEREZZA!
Grande tenerezza mercoledì sera, 19 maggio 2010, al Teatro Comunale Rossini, con in scena i piccoli attori formati dai laboratori offerti agli alunni delle scuole elementari e medie dal Progetto Teatron.
Il Teatron – curativo contro il disinteresse teatrale – è il progetto di formazione teatrale, finanziato dalla Regione Puglia e organizzato dall’associazione culturale Ombre, che in questi mesi abbiamo avuto il piacere di conoscere e che auguriamo possa avere un seguito ricco di successi e progetti data la bravura delle Ombre.
Le Ombre – Mariana Borrelli, Marica Girardi, Carmela Milano, Rosanna Ventura – si sono cimentate anche in questa avventura con i più piccoli e l’esito è stato piacevolissimo.
In scena la favola senza tempo dei fratelli Grimm, “Cappuccetto Rosso”, e una rielaborazione di Emanuele Luzzati del grande successo “La Gazza Ladra”, bellissima opera lirica di Gioachino Rossini su libretto di Giovanni Gherardini.
Immancabile è l’elemento della moralità che detta dalle voci d’angelo dei bambini assume una dolcezza fuori dal comune che non può non far riflettere anche i più grandi.
Ci fanno notare come “i lupi” ci sono un po’ in ogni dove, e quando tre fratelli litigano in scena per un pezzo di terra ci rendiamo conto di quanto, a volte, il genere umano possa essere basso.
I bambini in scena si sentono completamente a loro agio, si muovono con disinvoltura e strappano sorrisi … Vorremmo rapirne l’ingenuità, ma non ci è concesso!
Sono bellissimi al termine, tutti insieme sul palco accompagnati dalle loro guide che ringraziano innanzitutto i bambini per l’attenzione, i genitori per averglieli affidati e l’organizzazione comunale per aver concesso lo spazio del Teatro Rossini sia per le lezioni del laboratorio stesso e sia per lo spettacolo in questione.
Noi, da parte nostra, alle Ombre auguriamo che questo viaggio all’interno del teatro non finisca qui!