I GIOIESI PERDONO L’OSPEDALE, I POLITICI PROMETTONO
Sicuramente un incontro di grande profilo collaborativo e di intenti, quello che si è tenuto nel pomeriggio del 13 giugno alle ore 17,00, tra il Sindaco di Gioia del Colle Sergio Povia e il Comitato cittadino spontaneo pro-Ospedale con la presenza di Peppino Vasco (il quale ha tratto riferimenti storici relativi alla chiusura del nostro Ospedale) come rappresentante di Cittadinanza Attiva, Teresa Quattromini della LILT (la quale ha sottolineato l’importanza della prevenzione, grazie al quale si escludono i costi delle successive cure per patologie gravi), Franco Giannini per conto dell’Osservatorio per l’Ospedale (il quale ha effettuato un excursus su quanto fatto in questi ultimi due anni), Tonia Scarnera, coordinatrice del Comitato per Libertà e Giustizia (che ha esposto e spiegato in ogni suo punto il documento) e la stampa locale.
Come si era già detto, dopo le notizie allarmistiche apparse sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 1° giugno 2012, secondo cui il nostro nosocomio spariva completamente dalla mappatura dei Presidi della provincia di Bari, nacque l’esigenza di proporre un documento tecnico urgente che rimarcasse quanto fosse stato approvato con Delibera della Direzione generale n. 2397 del 20/12/2012 a firma del Dr. Labate Direttore Sanitario, Dr. Salvatore Maggi Direttore amministrativo e dott.ssa Lucia Laddaga Dirigente Distretto s.s. 13.
Infatti in quel documento, in virtù degli effetti del Piano di Rientro, venivano dismessi i 32 posti letto di Medicina e Geriatria, al nostro nosocomio veniva concessa la realizzazione della Casa della Salute e l’istituzione di Day Service di Chirurgia, Ortopedia, Medicina e Oculistica, nonché la conservazione di tutti i Servizi esistenti in Ospedali che diventano Distrettuali e si accorpano con quelli attualmente operanti presso il Distretto di Via Ludovico Ariosto, con implementazione di numerose ore settimanali, per far fronte alle carenze venutesi a creare con la chiusura delle branche di Pneumologia, Medicina e Geriatria.
A tal fine, è nata l’esigenza di riunire un gruppo di lavoro per studiare a fondo la situazione e formulare una proposta concreta su basi sostanziali, da proporre in Direzione Generale attraverso il rappresentante della città di Gioia del Colle, facente parte della Conferenza dei Sindaci. Questo documento tecnico – dove in pratica si chiede, secondo l’art 2 del Bollettino ufficiale della Regione Puglia n.83 del 7/6/2012, della trasformazione dei ricoveri in attività ambulatoriali, Day Service oltre a prestazioni da effettuarsi nell’ambito della Casa della Salute, con un Pronto Soccorso/PPIT con supporto di Laboratorio Analisi, Cardiologia e Radiologia, in grado di stabilizzare il paziente e trasportarlo al Presidio di pertinenza, al fine di non lasciare del tutto inefficace la proposta di prestazioni sanitarie utili ed indispensabili sia alla cittadinanza gioiese, sia a quella dell’ampio bacino territoriale del DSS 13 – è stato consegnato al Sindaco dal Comitato nel corso dell’incontro ed analizzato dallo stesso in ogni suo punto con approfondimenti sulle carenze e sulle risorse esistenti, in assoluta condivisione.
In merito alle proposte fatte, il Sindaco ha espresso il suo apprezzamento, affermando che rispetto a qualche anno fa, si è fatto un notevole passo avanti, nel promuovere un documento di sicura approvazione, se non nella sua interezza, perlomeno nell’80%, visto la validità delle fonti dalle quali ogni punto è stato estrapolato e formulato.
I prossimi passi, riguardo al Comitato, sono quelli di inoltrare il documento alle sedi di competenza. Toccherà al Sindaco, sottoporre questa mattina il documento in Conferenza dei Sindaci, dove sappiamo che il Sindaco di Bari Michele Emiliano, in qualità di Presidente, ha rivolto un duro e fermo monito ai vertici ASL, dichiarando il ricorso al Prefetto, nel caso di chiusura dei Presidi senza la simultanea apertura di attività ambulatoriali atte ad assicurare idonea assistenza sanitaria e in tempi strettissimi di sottoporlo all’attenzione del Direttore Generale ASL BA.
Subito dopo provvederà, lo stesso Povia, a redigere un documento condiviso in materia di sanità locale di concerto con la Dirigente di Distretto dott.ssa Laddaga.
Nello stesso incontro, il Comitato ha proposto un c.c. con all’O.D.G. il Piano di Rientro alla presenza del Direttore Generale, dell’Assessore Regionale alla salute dr. Ettore Attolini e della Dirigente di Distretto dott.ssa Laddaga e, laddove non fosse possibile la contemporanea presenza delle tre figure verticistiche sanitarie, perlomeno un documento congiunto, che chiarisca la posizione e il futuro nella sanità locale in termini di attività.
Tutto questo, chiaramente, avverrà in tempi brevissimi, visto anche il pochissimo tempo ormai a disposizione. Si resta ora in attesa di sapere gli sviluppi di questi incontri ed in settimana prossima avere i primi riscontri. Il Comitato può dirsi soddisfatto per aver trovato nel Sindaco un interlocutore attento e pronto a schierarsi a difesa del diritto alla salute dei suoi concittadini e in secondo luogo di aver dato vita ad un movimento di Associazioni, movimenti politici e di settore, propositivi e combattivi. Sarà sua cura informare la cittadinanza di ogni futuro sviluppo in merito.