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RITORNA, RESTAURATA, LA TELA DEI TRE SANTI DOMENICANI

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Riceviamo e pubblichiamo.

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manifesto-tela2“Belle si dicono le cose che piacciono all’occhio”. Facendo tesoro di quest’aforisma di San Tommaso D’Aquino, vi partecipiamo con immenso piacere che il prossimo 30 giugno, alle ore 19:00, sarà presentata alla città, fresca di restauro, la tela dei “Tre Santi Domenicani” (San Vincenzo Ferrer, San Tommaso D’Aquino e San Pietro da Verona). Dopo nove mesi, il quadro affidato alla certosina pazienza della dott.ssa Maria Gaetana Di Capua torna ad abbellire il secondo altare a destra (guardando il presbiterio) della rettoria di San Domenico, chiesa amministrata dalla Confraternita del SS. Rosario.

“Programma che passo dopo passo – sostengono gli amministratori della Confraternita – sta riconsegnando ai fedeli e alla città questo straordinario luogo di culto. Infatti, a distanza di 48 ore dal riposizionamento della tela raffigurante i “Tre Santi Domenicani”, Maria Gaetana Di Capua darà il via al restauro conservativo ed estetico relativo alla scultura lapidea policroma raffigurante San Francesco da Paola, opera risalente al XVI secolo>.

“Scultura a tutto tondo in pietra calcarea policromata – scriveva la restauratrice Maria Gaetana Di Capua, nella relazione di presentazione del restauro – raffigurante San Francesco da Paola nella sua iconografia classica con il saio dei Minimi, il capo coperto dal cappuccio e il viso caratterizzato da una folta barba, corredata da elementi metallici quali aureola e bastone e raggiera sul petto”.

Tornando al dipinto restaurato, si tratta di una tela risalente al XVII secolo, di forma rettangolare delle dimensioni di 200X280, che come abbiamo già detto è collocata al di sopra del secondo altare sul lato destro della navata della piccola e suggestiva chiesa di San Domenico.

E come accade in questi casi, c’è sempre chi in situazioni del genere e pronto a fare tesoro dei consigli ricevuti, soprattutto quando a dispensarli è stato un inguaribile amante dell’arte sacra. Ed un ruolo importante in questo restauro l’ha giocato il cattedratico gioiese prof. Mario Girardi, il quale ha saputo indicare la strada maestra al consiglio di amministrazione della Confraternita del SS. Rosario.

La riconsegna della tela è prevista per sabato 30 giugno, alle 19:00, preceduta da una interessante tavola rotonda durante la quale padre Giovanni Distante (domenicano della Basilica di San Nicola, Bari), Maria Gaetana Di Capua (restauratrice) e il prof. Mario Girardi (ordinario di Letteratura cristiana antica, Università di Bari), illustreranno questa raffigurazione pittorica sia sotto il profilo religioso-culturale che artistico. A moderare l’incontro, preceduto dai saluti di rito del presidente della Confraternita Andrea Luigi Mongelli e del padre spirituale don Tonino Posa, è stato chiamato Enzo Quarto, giornalista TGR e presidente regionale U.C.S.I. (Unione Cattolica Stampa Italiana).

Uff. ComunicazioneConfraternita SS. Rosario Gioia del Colle (BA) – conf.rosario@libero.it

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