POVIA “CON LA SUA APATIA AFFOSSA L’OSPEDALE PARADISO”

Dall’incontro tenutosi lo scorso 5 luglio tra il Comitato Cittadino pro-Ospedale e il Sindaco Sergio Povia, si chiarivano diversi punti entro cui fondare la difesa dell’H24 del nostro Punto di Primo Intervento, se pur tra molto disappunto da parte di quest’ultimo, che continua a tutt’oggi a non sentirsi investito dalla responsabilità della sua carica, vale a dire SINDACO= RESPONSABILE DELLA SANITA’ LOCALE.

In quell’occasione si concluse con l’impegno di organizzare un’incontro tra Sindaco, Comitato e Direttore Sanitario, ma dopo qualche giorno, nonostante l’interlocuzione tra Sindaco e Direzione Sanitaria, sulla opportunità di difendere l’H24, pienamente avvallata da quest’ultimo, niente è stato fatto dal nostro Sindaco e nel modus operandi tutto lascia intendere la completa apatia nei confronti del problema ospedale. E questo purtroppo porterà a breve alla sospensione del nostro Pronto Soccorso nelle ore notturne, se Sergio Povia non interverrà in questi ultimi due giorni che restano.

Un Pronto Soccorso che solo nei primi sei mesi del 2012 conta 790 accessi notturni, con una popolazione che, comprensiva dell’Aeroporto conta intorno ai circa 35 mila abitanti, che si troverà ad essere completamente allo sbando grazie all’assoluto disinteresse del primo cittadino.

Per tutto questo, per l’emergenza venutasi a creare, per la noncuranza del nostro primo cittadino, i Consiglieri tutti di minoranza, scendono in campo, durante il C.C. che si terrà questa mattina, vista la Nota del 12/6/2012 del Comitato Cittadino, chiedendo ai sensi del vigente Regolamento del Consiglio Comunale l’Autoconvocazione urgente del Consiglio Comunale per discutere e determinarsi attraverso un atto di indirizzo per la salvaguardia dell’Ospedale “Paradiso” da trasmettere alle Autorità competenti. Firmato: Enzo Cuscito, Giovanni Mastrangelo, Piero Longo, Santino Celiberti, Claudio De Leonardis, Donato Lucilla.

Contemporaneamente, partirà un ulteriore Comunicato ai Dirigenti Asl competenti, da parte del Comitato”.

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E mentre il nostro sindaco Sergio Povia e la sua amministrazione si astiene dall’intervenire, il suo collega di Putignano ringrazia perché ottiene “Grazie al lavoro dell’attuale amministrazione comunale, la chiusura dell’ospedale di Gioia del Colle con relativa acquisizione da parte del presidio ospedaliero di Putignano di due unità operative: quella di Pneumologia, già trasferita, e quella di Geriatria, di cui si prevede il trasferimento nel prossimo futuro.

Questo rappresenta il riconoscimento ufficiale dell’elevato rendimento dell’ospedale Santa Maria degli Angeli e dell’importanza strategica che questo ha nel territorio. Infatti, l’ospedale di Putignano diventa il più importante polo ospedaliero dell’entroterra del sud-est barese. Questo risultato deriva dell’elevata efficienza dei nostri reparti soprattutto quelli ad impronta chirurgica: infatti il peso medio dei ricoveri ordinari in Ortopedia, Chirugia ed Oculistica è tra i più elevati della ASL BA”.

Grazie Sergio, questo tuo impegno in “difesa” della salute, ma non dei gioiesi, c’era da aspettarselo, e in molti, compreso noi, l’avevano previsto fin dall’inizio.