FEDERICO II MUSICAL DI M.ADDATI – A.ANGELILLO E S.CLEMENTE
Il 12 luglio nel Chiostro di Palazzo San Domenico, chiusura a sorpresa della presentazione de “Il naso del templare” con “Federico II in musical”.
Nonostante i problemi audio – tecnici, la simpatia travolgente degli attori – cantanti e la loro bravura hanno piacevolmente sorpreso i presenti portando nel chiostro alcune parti dello spettacolo che andrà in scena sabato, 14 luglio e domenica 15 alle ore 21.45 in Piazza Livia (nei pressi dei Servizi Sociali).
Il musical inserito nel programma della Festa Federiciana giunta alla sua quarta edizione (http://www.gioianet.it/attualita/5111-iv-edizione-festa-federiciana-il-programma-completo-.html), è emblema dello spirito di “corale” condivisione che caratterizza questa annualità.
Elvira Pedone, presidente dell’associazione “Petali di pietra” cui è affidata la regia della Festa – progetto culturale e folcloristico cui hanno dato vita i “petalini” -, ha incoraggiato ogni iniziativa “spettacolare” in tema ed apprezzato l’originalità della rappresentazione affidata alla regia di Sissi (al secolo Cinzia) Clemente con la sua “Accademia Obiettivo Successo” di Altamura, in felice connubio (avendo in comune diversi attori e cantanti) con “Teatralmente Gioia” di Augusto Angelillo.
Soggetto e sceneggiatura sono di Marco Addati, in perfetta sintonia con i due registi ed il cast.
Il risultato – al di là delle più rosee aspettative, tenendo conto del poco tempo dedicato all’allestimento dello spettacolo – è assolutamente da vedere!
Calcano il basolato (data la location in pieno centro storico, accanto alla Chiesa di Sant’Angelo) Sissi Clemente nelle vesti di cantastorie popolana, Marco Addati, autore dei testi musicati da sua sorella Veronica Addati, pensati e registrati per l’occasione, Vincenzo Donvito, Angela Milano (che nel musical rievocherà i vissuti e le emozioni di Bianca Lancia di cui porta il nome), Luke Langiulli, carinissimo “figlio” di Sissi oltre che talentuoso cantante – giullare, le ballerine esordienti Vita e Veronica Addati, Angela Antonicelli e le più esperte Federica Antonicelli, Marianna Maiullari e Oriana Molinari.
Tra storia e leggenda artisticamente narrate e cantate da contadini, garzoni, servette e artigiani che dei nobili scimmiottavano le gesta, ironizzando sui loro onori e amori, il racconto si dipana sorprendendo per la naturalezza con cui vengono sciorinate “chicche” storiche e stereotipi dell’epoca – per utilizzare uno dei termini tanto cari al professor Licinio -, con interludi musicali molto suggestivi (se l’audio funziona), impreziositi da danze altrettanto originali.
Le coreografie firmate da Sissi Clemente ne rispecchiano la spumeggiante ed eclettica verve.
A suo agio nelle prove, qualunque sia il ruolo da interpretare, generosa, vivace e appassionata nella recitazione ed anche molto intonata, si rivela una risorsa preziosa per il panorama artistico gioiese, “contaminato” ed arricchito dal confronto con altre realtà attoriali.
Un plauso all’anonima costumista, davvero ben fatti gli abiti medioevali e anche le acconciature spettinate ad arte per rispecchiare il look della plebe.
Molto curati i particolari (cinte di corda, toppe, ciondoli, bracciali…) ed ancor di più l’allegorico ricorso a copricapi esilaranti, scelti per sottolineare l’impertinente, chiassosa goliardia del popolo nei confronti della nobiltà.
Da non perdere!
Si ringrazia l’Accademia “Obiettivo successo” per gli scatti fotografici in perfetta sequenza filmica!