AVVISI AI CITTADINI, CI SI ARRANGIA COME SI PUÓ
Ieri sera, 28 settembre abbiamo “colto” al volo due tipologie di comunicazione a dir poco insolite, di certo “fatte in casa e a mano” e per certi anche versi simpaticamente originali.
La prima è una scritta su foglio opportunamente imbustato (per proteggere dall’umidità e dalle intemperie la fatica letteraria) rivolto ai migliori amici dell’uomo: i cani, o meglio ai loro ipotetici padroni, non essendo i quadrupedi in grado di leggere.
La scritta posizionata in via Glinni, a poche decine di metri da Spazio UnoTre, invita i possessori di cani a “farli urinare e defecare sotto le proprie case”, il che – chi possiede un cane ben lo sa – non è impresa da poco, essendo per natura non i padroni ma i cani a scegliere con accuratezza e “a naso” dove fare i propri bisognini.
Quel che però ci si chiede e come farà mai il simpatico “scrittore” a distinguere le deiezioni dei cani “dotati di padrone” da quelle dei randagi che solitamente si aggirano per la città.
Ben più efficace sarebbe la foto del delitto con primo piano del padrone (potrebbero curare lo scoop i corsisti di “Officine fotografiche” che frequentano la zona) e del cagnetto maleducato, colto sul fatto.
Le altre foto riguardano una “comunicazione – invito” di servizio rivolta agli automobilisti, per altro degna di nota non fosse altro per la cura delle installazioni: una coppia di cartelli.
Stessa tecnica (messaggio rigorosamente scritto a mano) ma sotto stampa a colori dell’immagine del divieto di sosta posizionato con largo anticipo (ben tre giorni), per annunciare che il 1° ottobre dalle 7 alle 15 in quella zona (Piazza Dalla Chiesa, lato ex bar “Sottovoce”) si effettuerà un trasloco. Originale il supporto: una barra a paletta saldata su base di metallo su cui sono state posizionate delle pietre per evitare che venga spostata.
Agli autori delle due originali “comunicazioni” l’augurio che vengano prese in considerazione e magari segnalate per “Paperissima” o “Scherzi a parte”. Noi il nostro piccolo contributo lo abbiamo dato!
