PRANZO DI NATALE PER 20 OSPITI CENTRO DI ASCOLTO-foto
Rosanna D’Aprile, affiancata dalle volontarie Alessia Surico e Teresa L’Abbate, ha accolto come “madre adottiva” circa 20 ospiti del Centro d’ascolto al consueto pranzo di Natale.
Alle 13 don Tonino Posa ha salutato i presenti con una breve riflessione sul Natale, guidato l’angelus al canto di “Tu scendi dalle stelle” e portato in processione il “Bambinello” affinché tutti potessero baciarlo.
Le novità introdotte quest’anno sono state due. Un signore anziano si è offerto di allietare e accompagnare la giornata suonando con una tastiera elettronica e permettendo ad una signora, “adottata” dal centro, di cantare. Così tanta allegria si è diffusa tra tutti ed è stato bello cantare insieme alcuni ritornelli famosi.
Sul finire del pranzo ci ha raggiunti un gruppo di ragazzi della parrocchia San Vito Martire, di primo e secondo superiore che, invece, ha animato la tombolata.
Sono stati distribuiti tanti premi, anche se purtroppo non tutti gli ospiti sono stati accontentati. L’importante è stato comunque divertirci molto, grazie alla compagnia dei ragazzi presenti che hanno portato una ventata di freschezza e vitalità, allegria e spensieratezza.
Non sono stati affrontati discorsi seriosi né qualcuno ha parlato delle proprie problematiche. Per la prima volta il pensiero è andato solo alla giornata di festa da trascorrere insieme, che ha riunito persone religiosamente diverse tra loro.
Tra i tanti ringraziamenti uno, in particolare, è da rivolgere al dirigente del Liceo classico “P.V. Marone”, il professor Rocco Fazio che ha condiviso con il Centro di Ascolto il buffet di beneficienza allestito il 22 dicembre in occasione dell’incontro con il dottor Gaetano Logrieco, dal titolo “VolontariaMente”. Un grazie di cuore anche al professor Leopoldo Attolico che, accompagnato da due studentesse del 5° anno, ha donato al centro le offerte raccolte in occasione della manifestazione.
Un risultato inaspettato che ha suscitato in noi grande stupore, piacere e riconoscenza, segno evidente il mondo del volontariato inizia fare breccia nella vita dei ragazzi, sensibilizzandoli all’aiuto dei più bisognosi e delle persone in difficoltà.
È davvero una grande famiglia quella del Centro d’Ascolto!
Ringraziamo Mario Di Giuseppe, sempre presente con i suoi scatti fotografici.
Una volontaria del Centro di Ascolto