LADRI DI PIANTE E VANDALI IN AZIONE IN PIAZZA ‘GARIBALDI’-foto
Nella mattinata di oggi è stato segnalato il furto di oltre una quarantina di piante di recente interrate nei giardini Melvin Jones, inaugurati ed adottati dal Lions Club Monte Johe (LIONS CLUB ADOTTANO GIARDINO PIAZZA GARIBALDI-foto) in aprile, a ridosso del monumento di Garibaldi, di fronte agli istituti Mazzini e Losapio. Un furto passato, si direbbe, inosservato nonostante la centralità del giardino, situato tra Piazza Plebiscito e via Roma, la presenza della Compagnia dei Carabinieri, e la necessità di utilizzare come minimo un furgoncino per il trasporto delle stesse piante. Da segnalare, inoltre, alcuni atti vandalici perpetrati sempre nello stesso giardino nei confronti di due panchine, ritrovate con le doghe in legno divelte, e due alberi presi probabilmente a picconate.
Tornando al furto, ad essere oggetto delle attenzioni dei ladri le aiuole più interne, ora desolatamente spoglie.
Inoltre, negli stessi giardini dove sono in bella mostra cartelli che vietano l’accesso ai cani, ogni mattina, intorno alle 6, il cane boxer di un signore che lavora in zona, viene lasciato libero di fare i suoi “bisognini”. Dopo aver perlustrato il territorio, annusato tra le aiuole e scavato qua e là, si accomoda e deposita le sue deiezioni nella buca prescelta.
Un comportamento decisamente più “ecologico” e igienico rispetto a quello di altri cagnetti che scelgono marciapiedi e asfalto per gli impellenti “bisognini”, ma anche più pericoloso per la sopravvivenza di piante e fiori.
Il decoro pubblico, d’altronde, è una delle “spine” nel fianco dell’Amministrazione sia per motivi legati ad un assessorato “chiacchierato”, che per il degrado in cui versano le periferie.
E’ giunta segnalazione della presenza di manifesti comunali posizionati “impropriamente” a ridosso di rondò e quindi causa di improvvise frenate e pericolosi rallentamenti da parte degli automobilisti-lettori invitati a non gettare rifiuti in luoghi … impropri.
E’ un paradosso che i manifesti comunali vengano posizionati al di fuori dei luoghi canonici di affissione, ma è pur vero che tra i tanti anche l’assessore al ramo, in passato, ha mostrato predilezione per luoghi atipici in cui affiggere i propri manifesti elettorali.
Infine, al riguardo delle giostrine apparse in Piazza XX Settembre per la gioia dei più piccoli e le… ansie di nonni e genitori, riportiamo quanto segnalato da un nonno – P.L. – fruitore della piazza.
“Le giostrine sono belle, ma sono pericolose. Mio nipote di tre anni quando si arrampica sullo scivolo rischia di perdere l’equilibrio. Non riesco a capire perché non c’è la scala tradizionale che è molto più sicura”.
Parrebbe, infatti, che il sistema adottato per salire sullo scivolo e altre giostrine non sia dei più sicuri, in quanto i bambini più piccoli tendono a perdere l’equilibrio e cadere.
Altro problema, “il polverone” sollevato dalla terra, comunque presente nello strato di brecciolina, causa di sporcizia e allergie.