INCENDIO GROTTALUPARA. GIOIESI TRA LE FIAMME RACCONTANO
Ultim’ora. Intorno alle 21, dopo ore di lotta contro il fuoco, si è riusciti finalmente a domare le fiamme divampate in località Grottalupara, tra Gioia e Mottola.
Determinante l’intervento del secondo Canadair giunto a supporto del primo. Problemi tecnici ne hanno ritardato l’arrivo, consentendo alle fiamme di divorare ettari di vegetazione, da una prima stima circa 20.
Intervenire con le squadre di terra non è stato facile per vigili del fuoco provenienti dai vari distaccamenti di Castellaneta, Taranto e Bari che insieme al Corpo Forestale di Mottola e Gioia, ai volontari della Protezione civile e delle associazioni di soccorso tra cui Gioia Soccorso, gli operatori dell’Arif, e numerosi cittadini hanno infine domato le fiamme.
Prezioso il contributo dei Carabinieri intervenuti da diversi comandi, i quali hanno messo in sicurezza le abitazioni e mantenuto l’ordine pubblico.
“Il forte vento cambiava di continuo direzione e questo rendeva difficilissimo tenere sotto controllo le fiamme – dichiara Donato Ascatigno, volontario della protezione civile presente sul posto – con Gianni Pavoncelli e Marco Donatone siamo intervenuti sulle fiamme che circondavano la masseria Casone, abbiamo aiutato gli abitanti ad evacuare la zona, messo in sicurezza il bestiame e aiutato a tenere sotto controllo l’incendio”.
A memoria dei volontari uno dei peggiori incendi degli ultimi anni.
“Ce la siamo vista davvero brutta, dove eravamo noi dopo poco non restava che cenere. Gianni ha avvistato il fumo a 35 km di distanza, San Basilio sembrava un girone infernale…!”
Le fiamme hanno raggiunto diverse abitazioni e solo il pronto e coraggioso intervento dei presenti ha scongiurato danni ancora più gravi.
Le fiamme sono arrivate vicino alla base navale sulla strada per San Vito, uno dei pali della luce è caduto all’altezza di un bivio e il traffico sulla Jonica e sulla 100 è stato bloccato per ore, a scopo precauzionale.