MANUTENZIONE CIMITERO. COSTI RADDOPPIATI IN 3 ANNI
Quanto ci costa tener pulito il cimitero? (CIMITERO. EVIDENTE E COSTOSO DEGRADO CHE FA PENSARE-foto) Oggi è possibile dare numeri precisi e soprattutto mettere a fuoco i protagonisti di questo affidamento.
Un breve excursus.
Nel 2010 con delibera di giunta n. 134 del 13/07/2010 l’Amministrazione Longo decide di “assicurare la continuità degli interventi di pulizia proseguendo con l’utilizzo di cooperativa sociale di tipo “B” per la pulizia del cimitero e manutenzione del verde in supporto e collaborazione con il personale in servizio per ulteriori mesi sei…”, il costo è di € 27.000,00 (euro ventisettemila/00), I.V.A compresa, ovvero 4.500,00 euro mensili. La cooperativa di tipo B è la Ogechi.
Nel 2011, “con determina Dirig. n. 557 di Reg.Gen. del 23.06.2011”, viene “indetta gara per l’affidamento del servizio di collaborazione presso il Cimitero comunale per il periodo di un anno a decorrere dal 1° agosto 2011. Rispetto agli anni precedenti, “con nota prot. n. 20600, in data 14.07.2011 vengono invitate la Coop. OGECHI, S.P.E.S. Gioia; Brunetti s.r.l.; MAC 3 s.r.l.; Masi Filippo; Girolamo Giacomo, Nettis Giovanni; Società Coop. Sociale dei Peuceti a.r.l.. Il servizio se lo aggiudica, la Società Coop. Sociale dei Peuceti per un importo complessivo di € 49.438,80”, pari a circa 4.120 euro mensili. Ben 4.561,20 euro in meno rispetto a quanto erogato l’anno precedente alla Coop. Sociale Ogechi.
Nel 2012, con determina n. 611 del 25/07/2012, viene indetto un nuovo bando nel quale è previsto – da parte della cooperativa o ditta che risulterà vincitrice – l’utilizzo di 4 operai di 2° livello part time per 3 ore di lavoro al giorno per sei giorni settimanali per un costo giornaliero di 187,80 ed annuo di € 79.406,03 (58.593,60+altri oneri e iva). Il canone mensile a base di gara sale a € 6.617,16.
Con successiva determina n. 630 del 31/07/2012 il servizio viene assegnato nuovamente alla Cooperativa Sociale dei Peuceti a.r.l., con sede legale in Gioia del Colle alla Via Fosse Ardeatine n. 24, dal 01/09/2012 al 31/08/2013 per l’importo netto di € 47.807,68 più IVA al 21% in uno € 57.847,29. Con un incremento secco, a parità di prestazioni rispetto all’anno precedente, di ben 8.408,49 euro pari a +17%.
Nel 2013 ai servizi già affidati – nello specifico: spazzamento bisettimanale, pulizia quotidiana dei servizi igienici posti, lavaggio delle corsie, in particolare quelle oggetto delle attenzioni e deiezioni dei piccioni, svuotamento quotidiano e lavaggio settimanale di tutti i contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti, sfalcio dell’erba almeno una volta al mese, raccolta e ripristino negli appositi contenitori di lattine e recipienti di plastica e rimozione dei rifiuti abbandonati nei campi o nelle corsie – si aggiunge la “collaborazione giornaliera con il personale comunale alle operazioni di inumazione, esumazione, tumulazione ed estumulazione” che comporterà l’aumento di un’ora di lavoro giornaliero per le 4 unità in servizio e una lievitazione dei costi esponenziale.
Infatti, con determina 115 del 02/07/13 per lo stesso numero di operai, il costo giornaliero part-time (per 4 ore) da 187,80 euro sale a € 252,32, per un costo annuo a base di gara di € 106.687,95 (€78.723,84 + altri oneri e iva).
In soli tre anni – stante l’impossibilità di assumere da parte dell’ente (questo ha sempre sostenuto il sindaco Povia) – il costo è passato da 4.500,00 euro (luglio 2010) a 8.890 euro (luglio 2013), praticamente il doppio rispetto al 2010.
Le cooperative sociali e le “Società e/o Ditte specializzate” invitate a partecipare all’ “Affidamento con procedura ristretta e semplificata” sono più o meno le stesse (Coop. OGECHI, la Società Cooperativa Macchia, la Spes Gioia, la Brunetti srl, Masi Filippo, Girolamo Giacomo, Nettis Giovanni e la Società Coop. Sociale dei Peuceti a.r.l.). Sarà così anche per il nome del vincitore?
Ma quello che lascia perplessi è constatare che nelle voci di costo inserite nel bando di gara sono inseriti anche i costi che i partecipanti dovrebbero sostenere nella loro normale attività. Come quelli per “oneri attrezzature (manutenzione ed ammortamento) pari al 2% del costo annuo del personale per € 1.574,47; costi vestiario previsto dal CCNL e dal D.LGS 626/95 pari al 2% del costo annuo del personale per € 1.574,47; oneri complementari costo gestione personale e varie pari al 3% del costo annuo del personale per € 2.361,71; spese generali e addirittura anche l’utile d’impresa pari al 5% del costo annuo del personale pari a € 3.936,81.
Ci si chiede, se tutto è ben specificato e determinato a monte, compreso spese e utile d’impresa, il ribasso, effettuato in sede di gara, su quali presupposti si basa?
Nota redazionale.
Da una verifica effettuata sulle cooperative sociali di tipo B invitate a concorrere si è constatato che le stesse non risulterebbero, alla data attuale, iscritte all’Albo delle cooperative Sociali della Regione Puglia.
L’unica presente ma non invitata, di tipo B, è la LABOR GIOIA COOP. SOC. (atto n. 1889 del 13.12.2012). Ce ne sarebbero altre quattro ma di tipo A. Cioè a dire la coop. GIADA (2001); IN-FRA-SUONI (2009); ANNI D’ORO (2010); e I COLORI DELL’INCONTRO (2010).