ASSORETIPMI SI MIGLIORA. NON ABBASTANZA PER VINCERE

Nemmeno il PalaCapurso è riuscito a fermare la corsa della capolista Exton Aversa. Questo l’esito della quinta di campionato, che ha visto l’AssoRetiPMI Volley Jòya perdere la sua imbattibilità interna in quattro set. Eppure ai biancorossi è mancato davvero poco per strappare almeno un punto e, al netto dei primi due set sfumati per i troppi errori, il rimpianto è davvero grande.

Come sempre prima del match l’AssoRetiPMI Volley Jòya ha adempiuto ai suoi doveri di accoglienza, donando i prodotti tipici ai dirigenti campani e omaggiando i suoi illustri ospiti, Samuele Camatari di Jusan Network e il calciatore Mirko Eramo, con la maglia biancorossa. Per quanto concerne l’incontro, Aversa schierato da mister Nappa con Di Giorgio palleggiatore, Fasulo opposto, Montò e Francese schiacciatori, Falanga e Giacobelli al centro e Ardito libero. Tra i biancorossi Paglialunga si è affidato a Mazzarelli in regia, Nitti opposto, Anselmo e Giandomenico di banda, Ripa e Giorgio centrali e Rinaldi libero.

Avvio tutto di marca ospite. I campani hanno cominciato in modo ineccepibile, mentre i biancorossi hanno faticato a mettere palla a terra, con un solo punto diretto realizzato in tredici scambi (3-10). Punteggio pesante, ma l’AssoRetiPMI ha iniziato comunque a carburare, cominciando a crescere al servizio e in contrattacco e rosicchiando qualche punticino importante (10-14). Il muro campano ha saputo fare buona guardia, ma la difesa biancorossa non è stata da meno, consentendo di dimezzare lo svantaggio (15-17). Non è stato sufficiente, però. L’Exton ha retto bene l’urto dei biancorossi, mantenendo il margine e incrementando fino alla fine (20-25).

Biancorossi ancora scossi. Muro campano in spolvero anche in apertura di secondo set, con quattro block consecutivi su Anselmo e Nitti (1-5). L’AssoRetiPMI nuovamente costretto a inseguire, con Aversa che non ha perso continuità nel cambio palla. Sul meno sette la svolta auspicata. Paglialunga si è giocato il cambio in regia inserendo Zappimbulso e i biancorossi hanno ritrovato fiducia, riuscendo a sbagliare meno e a dimezzare lo svantaggio fino a portarsi a una lunghezza (14-15). Ma proprio sul più bello Aversa è riuscito a ristabilire le distanze, affidandosi a una gran difesa e al contrattacco. Epilogo amaro per i biancorossi, incapaci di rimettersi in carreggiata (18-25).

Nel terzo parziale biancorossi in campo col sestetto titolare e con una verve finalmente diversa. Ma nonostante il buon avvio (4-1), su proteste dei campani per un tocco a muro gli arbitri hanno estratto inspiegabilmente il cartellino rosso a capitan Ripa, regalando di fatto un punto agli ospiti e mantenendo la contesa aperta. Biancorossi comunque ancora in partita e più incisivi, capaci di mantenere il minimo vantaggio e di allungare (10-7). Exton sempre in agguato e mai domo, tanto da riuscire a rifarsi sotto ai padroni di casa, sfiorando più volte il pareggio, ma arrendendosi al block out di Nitti servito da Zappimbulso nuovamente in campo (25-23).

L’onda emotiva positiva è proseguita nella metà campo biancorossa anche in avvio di quarto parziale, ma non è stato sufficiente e i primi scambi sono stati all’insegna dell’equilibrio. Il primo break lo ha realizzato Aversa (6-8), ma la replica è stata immediata e Nitti ha finalizzato il controsorpasso. Frazione di gioco vibrante e combattuta, le squadre non si sono risparmiate e hanno prodotto azioni di gioco emozionanti. L’Exton, tornata a difendere alla grande, è riuscita a riportarsi avanti sfruttando un paio di disattenzioni avversarie (14-17), ma i biancorossi non hanno lasciato la presa e hanno ristabilito le distanze sul 18 pari. Finale tanto assurdo quanto doloroso per i tifosi biancorossi. Un errore di Anselmo ha riportato avanti i campani, ma il primo tempo di Giorgio e un errore di Falanga hanno consegnato il set ball all’AssoRetiPMI Volley Jòya, vanificato da un errore di Nitti e da muro subito da Ripa (24-26). Festa campana e mani nei capelli per l’AssoRetiPMI, che, paradossalmente, non ha raccolto nulla nel giorno in cui ha mostrato comunque tanti segnali di miglioramento, principalmente in contrattacco e in battuta. Ma contro la prima non è stato sufficiente. Bisognerà aspettare la trasferta di Castellana, sabato 23, per provare a muovere di nuovo la classifica.

(Ufficio Stampa AssoRetiPMI Volley Jòya – Giuseppe Leronni)