ASSORETIPMI: “RAMMARICO PER PARTITA NON VINTA”

Ghiotta occasione sfumata per l’AssoRetiPMI Volley Jòya, uscito sconfitto al tie break dalla stupenda battaglia andata in scena al PalaCapurso contro Natura Energie Lagonegro. Contro la vicecapolista era chiaro in partenza dover soffrire, ma i biancorossi hanno saputo dare il meglio di sé in lungo e largo, costringendo a una fatica immane i lucani in uno stato di forma straripante. La differenza l’ha fatta proprio la prestanza fisica degli ospiti, che hanno saputo premere sull’acceleratore nei momenti topici dopo aver subito la rimonta gioiese sul 2-1. Alla fine comunque tanti applausi per tutti da tutto il pubblico che ha gremito il palazzetto, compresa la piccola delegazione lucana che non ha potuto che apprezzare l’ormai consueto spettacolo del PalaCapurso. Allietato, inoltre, dalla solita esibizione delle ragazze di Benessere Naturale tra i set e dalla consegna della maglia biancorossa, questa volta per Nikon Lippolis, l’azienda del presidente biancorosso.

Per quanto concerne l’incontro Cavalera si è affidato a Mazzarelli in palleggio, Nitti opposto, Anselmo e Cisternino schiacciatori, Giorgio e Di Gregorio al centro e Rinaldi libero, mentre mister Bosco ha scelto Parisi in regia, Toma in diagonale, Durante e Andreatta di banda, Cubito e Saccone centrali e Vacchiano libero.

Avvio positivo per i lucani, che sono riusciti a mettere in difficoltà i padroni di casa sin dai primi scambi forzando bene al servizio e chiudendo sempre la porta a muro (1-5). È stata la difesa dell’AssoRetiPMI a suonare la carica, permettendo ai biancorossi di fermare l’offensiva avversaria e rimettersi subito in carreggiata, riacciuffando la parità già sul 7-7. Sempre dai nove metri gli ospiti sono riusciti a far soffrire i gioiesi, ma la contesa è rimasta apertissima, con i ragazzi di Cavalera reattivi e grintosi quel tanto che è bastato per rintuzzare sempre i tentativi avversari. Una delle rare disattenzioni in ricezione dei padroni di casa ha dato il break alla Natura Energie proprio in dirittura d’arrivo, prologo dell’errore di Nitti che ha fermato il punteggio sul 22-25.

Biancorossi in campo nel secondo set con capitan Ripa per Di Gregorio e soprattutto con tanta aggressività e voglia di rivalsa. Ma nonostante un buon break iniziale i potentini sono tornati immediatamente a ridosso, proseguendo nel lungo batti e ribatti del parziale precedente, condito da tanti scambi esaltanti. Trovato un buon allungo (13-7) con un ottimo turno al servizio di Giorgio e ancora difese spettacolari finalizzate alla grande da Nitti, l’AssoRetiPMI è riuscita a giocare in scioltezza e a tratti dominare la contesa. Nonostante qualche passaggio a vuoto, successo mai in discussione e partita riaperta (25-21).

Lagonegro ha reagito immediatamente portandosi avanti di tre lunghezze nei primi tre scambi, ma, come nel set precedente a parti invertite, i biancorossi hanno replicato subito. Nuovamente punteggio in bilico, ma questa volta è durato poco. Fantastiche tre difese dei padroni di casa, non da meno il muro che ha messo in imbarazzo le azioni della Natura Energie. In un PalaCapurso roboante la squadra di Cavalera ha messo sul parquet il meglio del suo repertorio, come forse mai era successo in questo campionato. Lagonegro in difficoltà (16-10) ma mai domo, sempre in grado di trovare un piccolo parziale per mantenere a vista gli avversari. Ma il Jòya non si è lasciato intimorire e ha prontamente ripreso il suo cammino fino ai due lungolinea consecutivi di Anselmo con cui ha chiuso 25-20.

Ancora testa a testa nel quarto e ancora tanta fatica in entrambe le metà per mettere palla a terra, complice la grinta di entrambi i sestetti nel non far cadere nemmeno un pallone. Spettacolo assicurato per la tribuna strapiena, tanto sudore per gli atleti. Primo strappo all’equilibrio siglato da Lagonegro (10-14), a causa anche delle troppe battute sbagliate consecutivamente dai gioiesi. Questa volta sono stati i padroni di casa ad accusare il colpo, smarrendo la reattività e la lucidità e lasciando scappare gli avversari. Ma quando ha ritrovato l’equilibrio (nonostante il 12-18) l’AssoRetiPMI ha messo ancora tanta pressione agli ospiti ed è riuscito a tornare a meno uno. Sforzo purtroppo pagato a caro prezzo, perché quando la battuta lucana ha trovato il break era ormai troppo tardi per recuperare ancora (21-25).

Tanta tensione in apertura di tie break e immancabile testa a testa anche nel punteggio. Poi più continui dai nove metri gli ospiti, mentre i biancorossi hanno commesso troppe sbavature per disputare un quinto set (3-8). Passaggio a vuoto proprio nel momento più sbagliato, Jòya ha solo potuto rosicchiare una lunghezza e non ha trovato più la forza (più fisica che mentale) per fronteggiare le azioni della Natura Energie, che alla fine si è imposta con merito (11-15).

Un’occasione sfumata nonostante una grande prestazione, come ha confermato mister Cavalera a caldo. “Ai ragazzi posso rimproverare ben poco, anche perché avevamo davanti un avversario di spessore, forte fisicamente e in gran forma. Il mio cruccio maggiore è per l’approccio del primo set, in cui abbiamo concesso troppo nei primi scambi ed è un lusso che non dobbiamo mai permetterci. Poi onore a loro per la rimonta nel quarto e nel quinto. A noi resta il rammarico, ma abbiamo comunque fatto tanto in campo e li abbiamo fatti soffrire per tutto l’incontro”.

Ufficio Stampa AssoRetiPMI Volley Jòya – Giuseppe Leronni