ELEZIONI. VINCE UN INUTILE E DANNOSO ASTENSIONISMO

Giugno 2, 2015 admin

Si chiude la tornata elettorale con la solita schiacciante vittoria del partito degli astensionisti. L‘astensionismo, si sa, vale più di tanti partiti messi insieme, ma non conta nulla, è solo fine a se stesso. quindi non può essere considerato un partito. È solo composto da una marea di scontenti, arrabbiati, delusi che si auto compiangono. Quel tipo di protesta non ha sbocchi, a meno che non si decida di mettere un quorum per evitare che vada al potere chi non può essere considerato rappresentativo della collettività con il suo misero 20% sul totale degli aventi diritto. Le coalizioni, frutto dell’inciucio politico che si continua a perpetrare a danno degli italiani, sarebbero da eliminare. E il voto disgiunto è solo uno specchietto per le allodole, un espediente per far credere che qualcosa è cambiato, mentre nulla, nella realtà, cambia.

Un astensionismo che non ha bloccato l’assegnazione dei 50 seggi disponibili, di cui 29 alla coalizione di Michele Emiliano e 21 alle minoranze. Questo il bilancio delle elezioni regionali in Puglia, regione in cui hanno votato 1.825.613 elettori su 3.568.409 ovvero il 51,16% di chi ne aveva il diritto.

A Gioia la percentuale dei votanti è stata del 48,18%. Il 22,76% dei voti lo ha ricevuto il Movimento Cinque Stelle, primo partito con 2.288 preferenze, lo segue il PD con il 16,53% ovvero 1.662 voti e Oltre con Fitto con 1.270 voti (12,63%).

Emiliano riceve 4.196 voti (38,88%) con uno schieramento di 8 liste, Antonella Laricchia del Movimento Cinque Stelle – con una sola lista – conquista il 25,24% (2.724 voti) seguita da Francesco Schittulli (quattro liste) con il 23,32% (2.517 voti).

Dei tre gioiesi in corsa Johnny Mastrangelo (Oltre con Fitto) riceve 637 voti, Giuseppe Gallo (Fratelli d’Italia) 553 e Giovanni Masi (Popolari) 385. Tutti e tre sono rimasti fuori dai giochi che contano. Così come cinque dei candidati presidenti, tra cui, in maniera del tutto inaspettata, Schittulli e la stessa Poli Bortone.

Di seguito i seggi assegnati alle liste e i nomi dei neo consiglieri regionali.

MAGGIORANZA

Pd 13 seggi – Bari 3 (Marco Lacarra 14.396, Mario Loizzo 12.273, Gianni Giannini 11.561), Lecce 2 (Sergio Blasi 15.094, Ernesto Abbaterusso 14.022), Taranto 2 (Donato Pentassuglia 12.817. Michele Mazzarano 7.778), Foggia 2 (Raffaele Piemontese 11.339, Paolo Campo 9.363), Brindisi 2 (Pino Romano 7.216, Fabiano Amati 7.177), Bat 2 (Filippo Caracciolo 11.400, Ruggero Mennea 6.976).

Noi a Sinistra per la Puglia 4 seggi – Bari 1 (Guglielmo Minervini 7.978), Brindisi 1 (Leo Caroli 3.771), Foggia 1 (Pino Lonigro 3.690), Lecce 1 (Sebastiano Leo 5.889).

Emiliano Sindaco di Puglia 6 seggi – Bari 1 (Antonio Nunziante 8.661), Bat 1 (Sabino Zinni 8.716), Brindisi 1 (Mauro Vizzino 5.512), Foggia 1 (Leonardo Di Gioia 9.280

), Lecce 1 (Marco Pendinelli 6.549), Taranto 1 (Gianni Liviano 3.524).

Popolari 3 seggi – Bari 1 (Peppino Longo 9.622), Foggia 1 (Napoleone Cera 3.922), Lecce 1 (Totò Negro 5.242).

La Puglia con Emiliano 3 seggi – Bari 1 (Alfonso Pisicchio 8.447), Lecce 1 (Vincenzo De Giorgi 2.561), Taranto 1 (Giuseppe Turco 1.946).

OPPOSIZIONE

Oltre con Fitto 4 seggi – Bari 1 (Ignazio Zullo 7.366), Bat 1 (Francesco Ventola 8.130), Lecce 1 (Erio Congedo 9.184), Taranto 1 (Renato Perrini 6.717).

Movimento Schittulli – Area Popolare 4 seggi – Bari 1 (Giovanni Stea 8.067), Foggia 1 (Giovanni De Leonardis 5.367), Lecce 1 (Luigi Manca 2.604), Taranto 1 (Luigi Morgante 2.087).

Forza Italia 6 seggi – Bari 1 (Domenico Damascelli 3.835) Bat 1 (Nino Marmo 6.386), Brindisi 1 (Maurizio Friolo 4.310), Foggia 1 (Giandiego Gatta 9.067), Lecce 1 (Andrea Carroppo 4.529), Taranto 1 (Francesca Franzoso 6.613).

M5S 7 seggi – Bari 2 (Antonella Laricchia 12.979 *, Mario Conca 4.136, Viviana Guarini 3.663), Bat 1 (Grazia Di Bari 5.057), Foggia 1 (Rosa Barone 5.079), Lecce 1 (Cristian Casili 5.507), Taranto 1 (Marco Galante 3.775). *Antonella Laricchia (candidato presidente).

Riepilogo finale elezioni regione Puglia: