DIGNITÀ ALLE DONNE! – C’È CHI DICE “NO” AL CASO MALENA
C’è chi dice “NO”, chi non ci sta a subire il peso mediatico creato dal caso Malena sulla dignità delle donne, e non solo quelle gioiesi. Chi ritiene che sia più coraggioso rovinarsi le mani in lavori umili per accudire figli e anziani, star dietro una cassa per dieci ore al giorno e pochi euro che non corrispondono mai a quanto riportato in busta paga, lavorare come badante o nei campi, servire ai tavoli di una delle tante pizzerie o far la lavapiatti, magari con due lauree nel cassetto riposte insieme a tanti sogni… E chi deve migrare nel nord o all’estero per dar senso a sacrifici e studio per diventare supplente, insegnare e sopravvivere con stipendi che lì “bastano” solo per pagare fitto e utenze… C’è chi chiede a gran voce che venga restituita “DIGNITÀ” alla donna!
E sceglie il nostro sito ed il nostro giornale per gridarlo a gran voce, a nome di tutte quelle donne che tacciono e dissentono, perché c’è anche chi dice “NO”! all’esempio dato dalle Malene di tutto il mondo. Di seguito quanto scritto da una concittadina ed inviato alla nostra redazione.
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– PUNTO 1: A Gioia del Colle non ci sono solo pervertiti, ma c’è anche tanta gente normale. Siffredi deve essere molto più cauto quando parla di Gioia del Colle.
– PUNTO 2: Lei non è di esempio per nessuno. La sua è la strada che porta dritto, dritto a: malattie, schiavitù sessuale, vuoto esistenziale. Gli esempi da seguire sono ben altri.
– PUNTO 3: Lei in un giorno ha annullato anni e anni di discussioni e sensibilizzazioni sulla dignità della donna.
Il femminicidio non è altro che l’espressione estrema del concetto di donna-oggetto.
La donna ha una sua dignità, non è un buco da riempire come nel suo caso.
La donna ha un ruolo fondamentale nella famiglia e nella società, e grazie a lei il mondo va avanti, perché può procreare.
QUESTA VALANGA DI FANGO DEVE FINIRE.
DIGNITA’ ALLA DONNA!!!