ANNA DE STEFANO, POETESSA ESORDIENTE, A SPAZIO UNOTRE
Il primo appuntamento “poetico” di novembre a Spazio UnoTre avrà luogo giovedì 4, alle ore 20.00.
La serata sarà dedicata ad una poetessa esordiente, Anna De Stefano, docente di lettere presso il Liceo Scientifico R. Canudo.
La sua è una poetica intimistica, riservata, coltivata nel privato, uno scrigno di pensieri e riflessioni, pietre preziose sfaccettate da una vasta gamma di emozioni in cui si rifrangono luci ed ombre di una inconsapevole interiorità.
Una poetica che si svela in un contesto quasi familiare ed intimo, quale Spazio UnoTre, sicuramente il più atipico dei luoghi “vocati” ad eventi pubblici, nel quale le atmosfere si creano e ricreano plasticamente, in un ricettivo e mai univoco scambio di emozioni: da una parte l’autore, sia esso il poeta, il musicista, l’artista, l’attore, dall’altra il pubblico sempre più eterogeneo, captativo, pronto ad interagire e condividere emozioni e suggestioni.
Questo il segreto, la malia di uno spazio che Mario Pugliese mette generosamente a disposizione di ogni espressione d’arte.
Per cui anche i più timidi scendono in campo, si mettono in gioco e svelano talenti, ansie, luci ed ombre dell’animo, dando vita ad incontri davvero piacevoli e coreografie ad effetto, in sintonia con gli autori.
Giovedì Anna affiderà i suoi versi alla bravissima Fiorella Cardilli, ormai scritturata come “lettrice” ed interprete ufficiale di Spazio
UnoTre. L’immaginifico sarà invece affidato a Deborah Angelillo, sua la rivisitazione grafica delle poesie presentate.
In alto, da un video collegato tramite webcam, Filippo Paradiso assisterà all’incontro, la sua presente assenza crea interazioni metafisiche, il suo spirito aleggia silenzioso, capta e rielabora in altre dimensioni dello spirito, i vissuti della serata.
Una magia che si ripete, contagia e seduce chi ormai a questo spazio poetico si sente indissolubilmente legato.