Scomparsa di Rocco Fasano. Il ricordo di Enzo Lavarra
“La scomparsa di Rocco Fasano si è diffusa subito. Enzo Lavarra lo ha saputo da una telefonata già̀ alle 8 di stamane di Tommaso Surico, amico di Rocco dai banchi di scuola e giovanissimo sindaco di Gioia.
“Con il dottor Surico, che chiamo sindaco – chiosa Lavarra – abbiamo consuetudine di periodica telefonata e parliamo sempre di Rocco e della sua sofferenza. Stamane aveva la voce rotta. Ho capito subito “Rocco Fasano”.
UN MAESTRO
Dal popolo alla solennità̀ dello spirito repubblicano nella rappresentanza istituzionale, all’autorevolezza dell’esempio di virtù̀ civiche, alla traduzione della cultura universale del mondo nella radice della piccola patria e delle sue grandi tradizioni.
Forgiato dalla cultura come leva del riscatto sociale, nello studio “matto e disperatissimo” di fino a notte fonda accanto al lume a petrolio. Rocco ci hai lasciato. No, non ci hai lasciato. Sei nel cammino della vita – chiude – che ci resta da viver e nella memoria di quelli che ti e ci seguiranno”.
Uff. Comunicazione On. Enzo Lavarra
Il ricordo dei cittadini che lo hanno conosciuto
“Un grandissimo pezzo della cultura. Rocco era la cultura a Gioia. Ciao Rocco e grazie per tutto quello che ci hai insegnato”.[Elio Gisotti]
“Caro Prof, sei andato via in un giorno d’agosto e sicuramente in punta di piedi. Gioia perde un uomo di cultura ed un politico che non esitava a manifestare le sue idee. Una volta rivolgendosi ad un politico disse: “Tu sei buffo quando dormi e lo sei di più quando sei sveglio” R.I.P. [Andrea Luigi Mongelli]