NATALE 2010 ULTIMO ATTO: PREMIAZIONE “PRESEPI” -foto-
Con la premiazione di “Presepi di famiglia”, si sono concluse le iniziative parrocchiali dedicate al Natale.
L’idea di un concorso legato ai presepi “fatti in casa” dalle famiglie, suddivisi tra piccoli, medi e grandi con singole premiazioni per “categoria”, è nata con l’intento di condividere la gioia del Natale in una famiglia “allargata” quale è la comunità parrocchiale.
In giuria Lucrezia Surico, coordinatrice dell’iniziativa, Mario Di Giuseppe, Beppe Favale, Mario Girardi, Giulia Grippa, Mario Vacca ed ovviamente don Tonino Posa, che ha benedetto “presepi e famiglie” nel suo itinerario concorsuale.
I partecipanti, anche a seguito di una scarsa pubblicità al di fuori dell’ambito parrocchiale, non sono stati numerosi, e l’unica “classe” di presepi partecipante era la “small”.
Da sottolineare che il gruppo più numeroso era formato da partecipanti di soli 8 anni.
Al primo posto il presepe di Vittorio Soria, seguito da quello della famiglia Plantone e in terza posizione quello di Ignazio Cirilli.
Valutati nell’insieme la tecnica “costruttiva”, la tipologia di materiale usato e il legame con la tradizione.
Dopo la Santa Messa delle 10.30 i fedeli si sono trattenuti in chiesa ed hanno ammirato nei particolari tutti i presepi in gara, grazie alle splendide fotografie di Mario Di Giuseppe proiettate su un maxi schermo, questo ha davvero consentito a tutti di sentirsi “in casa”.
Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato, i primi classificati una menzione speciale.
L’idea semplice eppur molto coinvolgente ben si coniuga con le iniziative di questo Natale, volte alla condivisione di un momento di fede da vivere in raccoglimento e se possibile “in chiesa” o dirigendosi verso di essa.
E’ il caso della cavalcata dei Magi che a differenza degli anni precedenti si è svolta il 6 gennaio di mattina. In corteo i figuranti del presepe vivente ed i Magi tra cui Erasmo Plantamura, si sono diretti verso la Chiesa Madre e qui hanno partecipato alla Messa, restando in costume.
Una scelta che può aver penalizzato chi ama il folclore o predilige le manifestazioni “di piazza”, possibilmente serali, quando tutti si è un po’ più liberi, ma di certo”ispirata” dall’intento di rendere più partecipata la vita parrocchiale ed intensificare momenti di fede.
In allegato tre fotogallery: “presepi in famiglia”, premiazione “presepi in cantina”, corteo re magi, curate da Mario Di Giuseppe a cui vanno i nostri ringraziamenti per la gentile collaborazione.