OSPEDALE, SIT-IN INUTILE: DA FIORE “NESSUNA RISPOSTA”
Ieri mattina, giovedì 3 febbraio, il Comune di Gioia del Colle ha messo a servizio della cittadinanza due pullman diretti alla Sede della Regione Puglia per continuare la protesta già avviata nei giorni precedenti, in difesa dell’Ospedale “Paradiso”.
Il sit-in ha visto al centro dell’attenzione la mobilitazione attiva della popolazione gioiese attraverso striscioni e cori, e la presenza, in netta minoranza, di altri Comuni (Santeramo e San Marco in Lamis-FG-) coinvolti in maniera deficitaria nel piano di riordino ospedaliero.
Alle 11.00, istituita una delegazione composta dal Sindaco Piero Longo, dal prof. Franco Giannini (Presidente dell’Osservatorio Permanente dell’Ospedale “Paradiso”), dall’ing. Mauro Mastrovito (consigliere comunale), da Claudio De Leonardis (consigliere provinciale), da Sergio Povia (ex consigliere regionale e provinciale), da Elia Longo (rappresentante Lions), da Maria Teresa Tarquilio (Presidente CRI) e da una rappresentanza giornalistica, il dott. Giammarco Surico (consigliere regionale e nostro concittadino), ha reso possibile l’incontro con il dott. Fiore, Assessore alla Sanità, e altre rappresentanze
del consiglio regionale.
Piero Longo ha subito manifestato il suo disappunto, e di tutta la cittadinanza, nei confronti delle decisioni prese in merito alla riduzione dei posti, evidenziando la volontà assoluta di conservarne i 71 odierni.
Meravigliato dalla tenacia del nostro comune, il dott. Fiore replica che l’Ospedale “Paradiso” non è destinato alla chiusura, bensì ad un ridimensionamento, nonostante l’evidenza di un atto aziendale palesato dal sindaco in cui si prevede l’azzeramento dei posti letto. L’Assessore alla Sanità specifica che il Piano di Riordino prevede la riduzione da o e che l’atto aziendale non è vincolante in quanto per essere approvato deve passare in Giunta.
Il prof. Giannini ha presentato il lavoro dell’Osservatorio raccolto in un dossier contenente grafici e dati forniti dalla ASL in cui vengono fuori bilanci positivi dell’Ospedale “Paradiso”, in termini sanitari, strutturali e logistici. A questi dati si aggiunge una richiesta esplicita del mantenimento del sito ospedaliero da parte dell’Aeroporto Militare “Ramirez” e una proposta economica che non inciderebbe sulle spese, con un risparmio di 1.200.000 euro. L’assessore Fiore ha dichiarato che avrebbe visionato la documentazione, già presentata in tempi remoti, e che il Piano di Rientro verrà approvato solo dopo l’incontro con l’ANCI.
Il sindaco è scettico, ma ritiene positiva la protesta singolarmente costruttiva e non strumentale, programmando dei tavoli permanenti sulla questione che si avvale della priorità assoluta sui problemi del Comune di Gioia del Colle. Tra le sue prospettive configura la formazione di un comitato permanente operativo volto a coinvolgere tutte le associazioni operative sul nostro territorio.
Il prof. Giannini si rivela deluso dall’incontro che non ha fornito nessuna risposta concreta alla proposta avanzata, e canzonato dalle affermazioni che escludono l’ospedale “Paradiso” tra i presidi destinati alla chiusura, piano manifesto agli atti, che a parer suo è di natura politica e non economica.
In merito alle diatribe suscitate dalle manifestazioni, trovo poco edificante varcare la soglia di una proposta bipartisan, sfociando ancora una volta in un campo che assume colore politico. Affidare questa problematica a partiti politici vanifica gli sforzi dei cittadini e di tutti i rappresentanti dei vari schieramenti che hanno fatto un passo avanti in difesa della nostra unità ospedaliera.