JIN WOO PARK: PREMIO ASSOLUTO “P. ARGENTO” 2010
Si è conclusa ieri sera, 6 giugno, la XIII edizione del Concorso Internazionale Pietro Argento organizzato dall’Associazione Musicale e Culturale Daniele Lobefaro, edizione fortunatissima sotto diversi aspetti: per la qualità estrema dei concorrenti, davvero molto preparati e motivati, e per il meritato e lungamente atteso riconoscimento istituzionale.
Il sindaco Piero Longo ha, infatti, per ben due volte pubblicamente ringraziato Paola Sorrentino e l’Associazione Lobefaro per l’impegno profuso e “adottato” il concorso, dal prossimo anno istituzionalizzato e patrimonializzato dal Comune, il tutto in un teatro gremito e plaudente, in prima fila il figlio dell’indimenticabile M° Pietro Argento, Giampiero e sua moglie.
Il direttore artistico, Vito Marvulli, ha ribadito il percorso qualitativo della rassegna “Legature” e le affinità di intenti con il progetto legato alla banda, dichiarando che dal prossimo anno la rassegna sarà a pieno titolo inserita nella programmazione del teatro, offrendo una degna cornice ai musicisti invitati.
In concorso tra i vincitori prevalgono i pianisti “…tendenza – come dichiarato dalla professoressa Giovanna Valente – presente in tutti i contesti concorsuali nazionali ed europei, a discapito delle formazioni cameristiche, sempre in minor numero…”.
Designato vincitore assoluto il pianista Jin Woo Park che ha conquistato pubblico e giuria con “Studio op 10 n. 1” di Chopin e “Sonata in si min.” di Liszt, eseguiti davvero magistralmente con espressività, passione, disinvoltura e sicurezza. Il musicista, tra l’altro, era stato già individuato per l’assegnazione di una borsa di studio di 1.500 euro in ricordo di Vincenzo Milano ed offerta dalla professoressa Franca D’Acunti e dalle sue figlie. Per il musicista due concerti premio, borsa di studio di 2.500 euro e rimborso totale delle spese di soggiorno, rimborso previsto “da bando” anche per tutti coloro che hanno totalizzato un punteggio superiore a 92/100.
Premio della Critica, su segnalazione della direzione organizzativa a Yamamoto Yura e Yamamoto Ayara, duo pianistico premiato anche con borsa di studio dal notaio Nicola Guida e da sua moglie, Letizia Salvatorelli.
Borse di studio erogate anche da Ida e Maria Totaro, Antonio Polo ed in ricordo del dottor Alfredo Donatone.
I concorrenti sono stati presentati da Annamaria Antonicelli, che ha dovuto in alcuni casi “tradurre” in inglese quanto detto.
Fuori programma, ma dall’indiscussa bravura, il trio al plettro Antonio Schiavone, Roberto Bascia e Ruggiero Domenico Toches, che hanno meritato calorosi applausi ed un’entusiasta ovazione da parte di Franco Marvulli, un suo “Bravi” sincero e convinto vale quanto un premio, essendo, oltre che esperto ed appassionato “melomane”, molto attento e critico nelle valutazioni. Nell’intervallo, in attesa del giudizio della giuria, si è esibito il duo Zinaida Dyuzhova – Elena Romakhova (Russia), piano e voce, suggestiva la vocalità russa, piena, coinvolgente e pervasa di malinconico pathos.
Nel corso della serata la signora Luisa, figlia del pittore Renato Javarone ha donato alla città uno dei quadri di suo padre, affinché venga venduto ed i proventi siano utilizzati per una borsa di studio da destinare ad uno studente che effettui ricerche sulla vita e le opere di suo padre, come già anticipato dal sindaco nell’ultimo concerto di Legature.
A fine concerto, premi, fiori e tutti sul palco per raccogliere applausi, inclusi gli “assistenti” dell’Associazione, attivissimi e preziosi collaboratori coordinati dalle “segretarie” Anna Romano e Marilena Resta.
La giuria artistica presieduta dal M° Michele Marvulli e composta dai maestri Giovanni Pelliccia, Hans van Dijk, Marino Nahon e Luigi Ceci e dalle professoresse Giovanna Valente e Joo Cho, non ha avuto incertezze nell’individuare il vincitore assoluto ed i singoli concorrenti premiati per categoria.
Degli oltre 100 provenienti da 21 stati (Italia, Giappone, Corea del Sud, Cina, Russia, Ucraina, Macedonia, Kazakistan, Germania, Brasile, Bulgaria, Francia, Alaska, Estonia, Polonia, Svizzera, Ungheria, Austria, Bielorussia, Turchia, USA.), 15 i premiati nelle varie categorie: Greta Maria Lobefaro (Italia), cat. A con punti 96, Claudio Angelillo (Italia), cat. A con punti 95, Leonardo Colafelice (Italia), cat. D con punti 96, Toporivsky Andriy e Toporivsky Bogdan (Ucraina), cat. G con punti 97, Giorgio Trione Bartoli, (Italia) cat. C con punti 97, Johannes Daniel Schneider (Germania) cat. B con punti 97, Yuriy Zekenin (Ucraina) cat. B con punti 95, Bit Na Choi (Corea del Sud) cat. E con punti 96, Jin Woo Park (Corea del Sud), cat. F con punti 96, Kang Eun- Hye e Kwon Ji-Eun (Corea del Sud) cat. H con punti 95, Ji Hye Jung (Corea del Sud) cat. F con punti 95, Yamamoto Yura e Yamamoto Ayara (Giappone) cat. H con punti 97.