ADDIO PATTO DI STABILITÁ. ALTRI AUMENTI IN VISTA?
Il bilancio di previsione 2012, approvato dal Commissario Dabbicco riportava ”al netto delle riscossioni e delle concessioni dei crediti” un saldo positivo di 1.175.000,00 euro.
In gennaio e febbraio, per evitare atti ingiuntivi il Comune ha dovuto saldare con una pioggia di determine i debiti dell’anno 2011, spendendo ben 1.581.700,00 euro.
A fine giugno il saldo è sceso sotto (segno meno, per intenderci) di 1.272.000,00 euro. Senza riduzione di nuove spese e con quelle ancora da saldare, il rispetto del patto di stabilità è ormai un miraggio.
Per l’esattezza lo sforamento totale, stando ai dati forniti da Povia nell’incontro riportato in http://www.gioianet.it/politica/5250-la-citta-possibile-vangelo-secondo-povia-video.html è di 2.879.000,00, gravato dal pagamento di un milione di euro tondo, tondo per chiudere il contenzioso con D’Ayala.
Se a restituire un po’ di ossigeno – non per fare una battuta infelice – concorreranno i… defunti (ampliamento 5° lotto per 2.395.000,00 euro), ad affossare i conti e mettere il Comune a rischio di dissesto ci penseranno il debito Spes (2.050.000,00 euro), il 1.600.000,00 riveniente dagli espropri per suoli concessi alla Meridional Grigliati e alla Vebad, fondi pignorati alla tesoreria comunale dal curatore della Grigliati e, dulcis in fundo, i 2.053.000,00 del mutuo Credito Sportivo relativo alla costruzione della Piscina comunale, che invece di esser ascritto come debito fuori bilancio e sottoposto al vaglio della Corte dei Conti – prezioso suggerimento dato prima della votazione dal consigliere Donato Lucilla -, è stato inspiegabilmente (o no?) inserito come debito in bilancio zavorrando di fatto i conti sul baratro del famigerato patto di stabilità.
Da qui l’urgenza dell’aumento epocale dell’IMU da deliberare entro il 30 settembre e la necessità di ridurre le spese in programma, evitando indebitamenti per finanziare ulteriori investimenti.
Un veloce sguardo ai pagamenti degli ultimi due mesi (quindi successivi alla situazione sopra riportata) sembra però smentire questa politica del far “economia”.
Iniziamo dai 10.000,00 euro stanziati per la Festa della Mozzarella e del gusto, seguiti dagli 11.803,00 euro compreso i contributi a carico Ente (8.500,00 escluso contributi) destinati alle due collaboratrici esterne del sindaco Povia (se la matematica non è un’opinione), corrispondenti a 945,00 euro mensili per ciascuna delle due signore assunte part-time già nello staff del sindaco prima delle elezioni e si presume da lui retribuite, che moltiplicato per due fa 1.890,00 euro, a fronte dei 1.717,00 (sempre escluso i contributi) pagati per una prestazione a tempo pieno a Ciccio Grassi dall’ex sindaco Piero Longo.
La relazione dell’avvocato Caggiano sulla Promosport costa 1.900,00 euro, i cani randagi costano 7.000,00 euro al mese, il costo annuale per la pulizia del Cimitero è di 57.847,00 euro (4.800,00 euro al mese dati alla cooperativa sociale dei Peuceti), a fronte delle ben più modiche pretese della Ogechi che pur ha segnato – in tutti i sensi – uno dei periodi più “puliti” del Cimitero per cui verranno spesi altri 17.557,00 euro per la manutenzione del lastrico solare del 5° lotto (stendere la guaina, in parole povere).
Le prestazioni dell’ingegnere Caputo nel trimestre che va dal 01/09 al 30/11/2012 costeranno al lordo 8.254,00 euro, ovvero 2.750,00 al mese, il canone di locazione per le stampe digitali del 4° Settore costa 826,00 euro al trimestre.
Il servizio della sola manutenzione delle 5 porte automatiche (URP, chiostro ecc.) stipulato nell’era Longo viene inoltre rinnovato per altri 12 mesi al costo di 1.724,00 euro annui.
Ed ancora 25.000,00 euro per il rifacimento delle facciate delle abitazioni dei privati che vivono nel Centro storico e ne faranno richiesta mentre 4.000,00 euro saranno destinati alla riparazione di buche nelle vie extraurbane (di campagna e dove???) e 2.986,00 in quelle urbane.
Per non parlare dei costi, dell’ordine di migliaia di euro, evitabilissimi, che si sostengono per avere ancora in carico il Funzionario di Ragioneria, Michele Galasso, e il Dirigente dell’UTC, l’ing. Bartolomeo Laruccia (55.000 euro).
Infine (prendendo esempio da Report), chiudiamo con una buona notizia: è davvero a buon mercato, ovvero a costo zero per il Comune, ma con lauti guadagni per chi si aggiudicherà la gestione, il progetto di reingegnerizzazione e attivazione servizi on-line per il cittadino del Comune denominato G.I.O.I.A. (General Info On Internet Access, totalmente finanziato dalla Regione con 135.210,00 euro iva inclusa), stipulato dall’Amministrazione Longo il 24/11/2008, che in questi giorni sarà collaudato e sicuramente apporterà importanti novità nel settore della Comunicazione.