“NATALE È… SOLIDARIETÁ” NELLA SCUOLA “C. SORIA”-foto
La solidarietà può esprimersi in tanti modi e luoghi, la scuola è uno di essi, un luogo privilegiato nel quale “educare” al dono di sé, alla condivisione, al rispetto, alla consapevolezza delle tante povertà che affliggono anche chi ci è vicino. Povertà che non si ostentano e senza clamore, talvolta senza neanche trovare il coraggio di tendere la mano per chiedere aiuto, si rifugiano in un dignitoso silenzio.
Ai piccini e alle famiglie che vivono in questo limbo di indigenza, altri bimbi e le loro docenti hanno dedicato “Natale è… solidarietà”, una iniziativa che ha coinvolto gli alunni della Scuola dell’Infanzia del plesso “C. Soria”, diretto dal professor Antonio Pavone, dirigente dell’I.C. “Mazzini – Carano”.
Le docenti delle sezioni A (Maria Cirillo), B (Anna Galatone e Michela Di Trani), C (Rosa Caricato e Isabella Mastromarino), D (Annamaria Masi e Paola Laghezza), E (Tina Losito e Francesca D’Auria) e F (Sabrina Pistillo 
e Rosanna Soranno), in perfetta linea di pensiero con le indicazioni del Piano di Offerta Formativa hanno sensibilizzato i piccini e le famiglie al “dono”, ad un Natale di bontà, amore, solidarietà cui dare concretezza attraverso un piccolo, grande gesto: la scelta di un gioco da donare insieme a prodotti di prima necessità (latte, zucchero, biscotti, pasta…) a bimbi meno fortunati attraverso la Caritas gioiese.
Ed ecco riempirsi di colorata solidarietà cesti natalizi disposti in bella mostra all’ingresso.
“In occasione del Santo Natale – dichiara Tina Losito, a nome del dirigente e delle docenti – abbiamo messo in atto un’iniziativa di solidarietà sensibilizzando i bambini a cogliere il vero senso di questa festa che spesso si riduce a mero consumismo perdendo di vista il suo significato più profondo, ovvero la nascita di Gesù che deve rappresentare la nascita di quei sentimenti d’amore di 
generosità verso chi è meno fortunato di noi.”
“Lo spirito dell’iniziativa – continua la docente – è stato quello di far felici famiglie bisognose presenti sul territorio gioiese invitando i bambini, con il coinvolgimento attivo dei genitori, a donare liberamente beni di prima necessità. Sono stati infatti proprio i bambini a raccomandarsi con i loro genitori suggerendo cosa portare a scuola nell’angolo allestito per l’occasione. Alcuni bambini hanno voluto donare giocattoli pensando a chi non ne ha per poter giocare.”
“L’iniziativa – conclude Tina Losito – è stata molto apprezzata dalle famiglie che hanno risposto generosamente. Riuscire nell’intento di far capire a bambini così piccoli quanto siano fortunati e come PICCOLI GESTI possano rendere GRANDE il Natale di molte famiglie bisognose, è stata per noi un’esperienza particolarmente gratificante…!”
D’altra parte una Scuola il cui acrostico è Condivisione, Unità, Ospitalità, Legalità, Armonia, non può che essere … amica dei bambini!
