GISOTTI: “DEL REFERENDUM LA MAGGIORANZA SE NE FREGA”
“Solo oggi, dopo una settimana di assenza da internet leggo questo interessante dibattito a più voci. Credo che a ognuno spetti la palma della legittimità delle proprie opinioni ma a tutti i partecipanti al dibattito occorre anche il legittimo chiarimento che vuol dare il Comitato per il Referendum. Qui lo faccio da cittadino, ma ben presto ci saranno risposte anche sulla pagina del Comitato.
Dunque, il referendum è inutile. Legittima opinione, ma rimane una opinione, peraltro non condivisa da migliaia di cittadini che l’hanno sostenuto. Per quanto inutile il Referendum è sostenuto da larga parte della cittadinanza e chi crede che sia inutile se ne deve fare una ragione.
Il Referendum non si terrà. Bene, anche questa è una legittima opinione e a dire il vero c’è chi si batterà perchè non si faccia e chi per il contrario. Nell’attesa bisognerà attendere comunque il responso di una commissione che, artatamente si ritarda a nominare e che dovrà giudicare ammissibile o meno la richiesta del Referendum. Se ammissibile l’opinione di chi pronostica che non si terrà, decade.
Il referendum è inefficace dice qualcun altro. Non direi, visto che il solo averlo richiesto ha provocato un così ampio dibattito nella città. Forse non si discuteva così tanto di politica da oltre 30 anni in questa città. Non è poco, anzi. I referendari non propongono alternative, anzi non hanno un piano B. Se ci pensate bene il referendum non ha questo compito. Il referendum se si tiene ha altro compito che è quello di sviluppare un dibattito nella città che durerà mesi e che servirà a convincere gli elettori a votare per il si o per il no. E’ in quella occasione che verranno fuori le alternative.
Oggi la richiesta di Referendum deve servire solo a bloccare l’insano percorso intrapreso dall’Amministrazione che potrebbe danneggiare ulteriormente la nostra comunità. La sordità dimostrata dalla maggioranza sta solo a significare che se ne “fregano”. Ma questo è un loro diritto.
Ma se si tiene il Referendum e per giunta dovessero vincere i Sì all’abrogazione della delibera di esternalizzazione, questa Amministrazione dovrà tener conto sia della volontà dei cittadini e sia del dibattito scatenato durante la campagna elettorale per il referendum. Quel che non potrà fare è di riproporre la stessa delibera e con le stesse proposte. Questo lo dice anche la Costituzione Italiana.
Quindi, prima di esprimere opinioni, seppur legittime, è bene avere chiari gli obiettivi, le norme da rispettare e soprattutto la volontà della maggioranza dei cittadini, prima ancora di quella della rappresentanza dei cittadini”.
Franco Gisotti