TEATRO E DANZA. RESEXTENSA FA IL BIS CON LA SUA “ANIMA”
Resextensa, compagnia di danza contemporanea, riconosciuta dal MIBAC, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, e dalla Regione Puglia, è l’unico capofila di danza vincitrice del bando FERS ‘Teatri Abitati: una Rete del Contemporaneo’. La compagnia di danza ‘Resextensa’, che abita il teatro comunale ‘Rossini’, ha presentato, presso lo stesso, venerdì 12 aprile, ‘Anima. Il respiro del Mediterraneo’. Un intenso spettacolo di danza dato dalle coreografie di Elisa Barrucchieri. Un viaggio all’interno delle relazioni umane, necessarie e superflue al contempo. All’interno di quell’intima e basilare ricerca di comunicazione, unione e condivisione.
Un viaggio nel quale i quattro ballerini – Anna Moscatelli, anche assistente alle coreografie, Claudia Cavalli, Vito Cassano, Gabriele Montaruli – trasportano il pubblico. Un viaggio all’interno di rumori e musica, nel quale un battito d’ali di farfalle dà l’incipit alla bellezza del movimento. Un viaggio all’interno di giochi di luce ideati da Franz Catacchio, in cui la dimensione spazio-temporale si fonde, in cui tutto è in continuo divenire.
Un viaggio che aspira all’universale, grazie ad un’arte che ha in sé la forza dell’universale. Grazie alla raffinatezza di un’arte per la quale non c’è bisogno di parlare la stessa lingua per comprenderla, ed amarla di conseguenza. Un viaggio che unisce e separa al contempo, che guida e poi confonde.
Uno spettacolo, Anima, che è insieme materiale e mistico, terreno e celeste, corporeo e spirituale, sensuale e mentale. Ed ancora è assieme tecnologia ed innovazione, ma anche antico e lontano nel tempo. È una danza che prende forma attraverso una nuova dimensione, che accomuna bellissime proiezioni – interattive e tridimensionali – a corpi in movimento. È una danza che crea una nuova visione ed espressione artistica, che arriva dritta al pubblico. Un viaggio che avviene fuori, ma non solo.
Un’esperienza artistica che si completa e sublima attraverso gli occhi e i sensi di chi guarda.