CHIUSA CAMPAGNA ANTINCENDI. I “NUMERI” DI GIOIA SOCCORSO
“Non sussistendo più le cause predisponenti, è stata dichiarata conclusa a fine Settembre la campagna Antincendi Boschivi 2017 disposta dalla Regione Puglia il 15 Giugno, in regime di convenzione con le Associazioni di Volontariato accreditate al Servizio di Protezione Civile dell’Ente regionale.
Quest’anno in Italia gli incendi boschivi sono stati all’ordine del giorno durante tutta la durata dell’estate.
L’estate appena trascorsa ha visto gli Operatori Antincendi Volontari della P.A. Gioia Soccorso, in costante contatto con la S.O.U.P. (Sala Operativa Unificata Permanente) della Regione Puglia, impegnati su oltre 120 interventi effettuati sul territorio gioiese, e limitrofo, spesso in collaborazione con i colleghi del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Gioia o delle associazioni dei paesi limitrofi.
Di fondamentale importanza sono state le segnalazioni immediate e dettagliate da parte di cittadini responsabili e attivi. Soltanto il 4% delle richieste di intervento si sono rivelate falsi allarmi una volta giunti sul posto. Circa il 15% degli incendi che ci hanno visto operare, hanno messo a rischio o coinvolto aree boschive, pinete, o gravine, tra cui, Pineta Frà Gennaro (Gioia-Laterza), Pineta Lama di Lupo (Santeramo-Matera), Bosco Romanazzi (Gioia-Putignano), la gravina di Castellaneta e molte altre aree boscate di più piccole dimensioni. In alcuni di questi interventi, è stata necessaria e indispensabile la presenza costante dei Canadair e degli elicotteri dei Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme. Circa l’80% degli incendi, sono stati segnalati in aree in stato d’abbandono, nonché zone incolte dove in molte situazioni è stata rilevata una notevole presenza di rifiuti vari, spesso causa d’innesco degli incendi. Notevole presenza di eternit, presente infatti in tutti gli interventi effettuati su cataste di rifiuti vari (Circa 25interventi, fra cui cumuli di pneumatici, plastiche varie, elettrodomestici, mobilio, materiali edili, vetro, 1 veicolo in stato di abbandono, ecc..). Il 20% degli incendi incontrollati e sviluppati in zone in stato di abbandono, si sono trasformati in incendi di interfaccia, poiché hanno messo in pericolo un centro di stoccaggio Gas, aree residenziali, il canile comunale, distributori di carburante, ecc…
Per fortuna durante tutti questi interventi, non si sono verificate gravi conseguenze per persone, animali e cose, a parte un capanno in legno andato distrutto a metà giugno circa. Tutte queste situazioni, sono state segnalate alle Autorità competenti del territorio. Gli interventi sono stati immediati grazie a un costante servizio di vigilanza, soprattutto in considerazione delle temperature elevate che si sono registrate nel mese di luglio.
Importante la cooperazione con il personale della locale stazione di Carabinieri Forestali, dei Vigili del Fuoco (provenienti da Bari, Putignano, Altamura, Castellaneta), dell’ARIF Puglia, del corpo di Polizia Municipale di Gioia del Colle ed Acquaviva delle Fonti, dei Carabinieri di Gioia del Colle e altri sodalizi limitrofi operanti in ambito della Protezione Civile, quali Gruppo Comunale Gioia del Colle, Rangers Putignano, ARM Santeramo, Gruppo Comunale Turi, Gruppo Comunale Santeramo, ecc….
In alcune situazioni inoltre, è stato indispensabile il supporto del personale del nucleo antincendi del 36° Stormo intervenuto con le autobotti per il rapido rifornimento sul luogo degli eventi.
Terminata la campagna A.I.B. 2017, i Volontari della P.A. Gioia Soccorso, continuano a svolgere le costanti attività associative, la continua formazione del personale, rimanendo disponibili per la salvaguardia dei cittadini per affrontare eventuali criticità durante il periodo invernale”.
Ufficio Stampa Gioia Soccorso