Meteo. “Temporali e grandinate ovunque. Poi ondata di freddo”
“Il nostro Paese ormai abbandonato persino da quell’Anticiclone delle Azzorre una volta amico, sta per essere invaso dall’aria fredda di origine scandinava che avrà vita facile,superando senza ostacoli e senza nemici quell’altipiano del Carso ripetutamente incapace, in passato, come ora, di difenderci, gettandosi infine nel Mediterraneo sottoforma di Bora.
Ma già qualcosa cambia, e prima del previsto, e in modo talmente rapido da risultare imprevedibile, sì perché nessuno ammetterà facilmente che nonostante i satelliti, nonostante le elaborazioni fisico matematiche, rimarrà sempre quella parte caotica dell’atmosfera, e del nostro Mondo, impossibile da comprendere e che per certi versi ci fa capire di essere piccoli, ma soprattutto umani e vivi e probabilmente è solo questa imprevedibilità della Natura che può ancora darci un pizzico di felicità.
I temporali nasceranno subito come funghi sulle Alpi e sulle Prealpi centro orientali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia pronti ad invadere le pianure, altri sull’Appennino centrale laziale e abruzzese puntano a Roma, non certo per conquistarla, avendo perso già da tempo la nostra amata Capitale le ambizioni più imperialiste, ma per portavi grandine e colpi di vento; così pure in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e su tutta la Sicilia dove sussiste pure il rischio di quelle che i giornalisti chiamano bombe d’acqua, ma che altro non sono che fenomeni violenti, termine di sicuro inferiore impatto mediatico. E infine i nubifragi prenderanno alla sprovvista la Sardegna, un tempo siccitosa, oggi più verde, purtroppo o per fortuna, per via degli improvvisi e grandinigeni acquazzoni. Dove colpiranno i temporali esattamente è difficile saperlo, ma dove le grandinate saranno più violente è veramente impossibile”.[ilmeteo]