GIOIA COINVOLTA DAI REFLUI IN LAMA SAN GIORGIO
Martedì scorso, 26 aprile 2011, si è tenuta una pubblica assemblea nella sala consiliare di Rutigliano, dove la comunità è in subbuglio per via della imminente realizzazione del collettore di scarico dei reflui depurati provenienti dal depuratore di Casamassima (ancora in fase di costruzione) nella Lama S. Giorgio.
Come è noto, già dal 2009 avevo sollevato il problema, promuovendo anche una riunione presso l’ATO Puglia, al fine di sostenere il progetto alternativo del collettore intercomunale.
L’idea è poi stata da me riproposta nella riunione tecnica del 6/12 u.s. indetta dall’Ass. Reg. Barbanente sull’istituzione del Parco Regionale di lama San Giorgio, dove abbiamo riproposto la richiesta, 
già approvata in Giunta e successivamente inoltrata in Regione, di inserire nella perimetrazione del Parco anche l’area della Cava di Monte Sannace, precedentemente esclusa. In quell’occasione chiesi, sostenuto poi dai rappresentanti degli altri comuni presenti (Bari, Sammichele, Casamassima, Noicattaro) la convocazione di uno specifico tavolo tecnico sul tema, con l’Ass. Reg. LL.PP. Amati e possibilmente l’Ass. all’ambiente Nicastro.
Ho proceduto anche a sollecitare, via mail, l’ass. Barbanente, in data 25/02 u.s., con la nota che allego in calce.
Nei prossimi giorni credo ci saranno incontri con la regione sul tema, ai quali potremmo essere chiamati a partecipare, promossi dall’Amministra
zione di Rutigliano.
Credo fermamente sia opportuno continuare a sostenere il progetto alternativo del collettore intercomunale.
Rammento che abbiamo anche l’interesse immediato a risolvere i problemi di Gioia del Colle, sia per quanto concerne l’irregolarità dell’attuale sistema di smaltimento, in sostanza non autorizzato, sia per quanto concerne il recupero ambientale dell’area dei campi di spandimento, oramai abbondantemente compromessa con i vasti territori circostanti,
Prego il Sindaco, l’Ass. Antonicelli e quanti saranno investiti della vicenda di volerla seguire con la massima attenzione.
Ricordo anche che avevamo preso l’impegno, nel novembre 2009, a redigere una scheda tecnico-amministrativa sintetica relativa ai problemi connessi alla presenza dello scarico attuale/previsto dalla pianificazione regionale, che non mi pare sia stata, ad oggi, ancora redatta, e che tuttavia sarebbe di grande utilità nella trattativa con la Regione.
(Mauro Mastrovito – Consigliere Comunale)
